Nome del file | IperSpaceBIM-4.0.1-64-Setup.exe |
Versione | 4.0.1 |
Data inserimento | 26 Aprile 2021 |
Categoria | Aggiornamenti, IperSpace, Versione BIM, Windows |
1. Corretto problema nella esportazione per il software Kipendoff che in presenza di aste diverse dal legno, collegate al medesimo nodo, non permetteva l’esportazione dei dati
2. Corretto errore nel controllo tra passo e larghezza banda dei rinforzi FRP
3. Nel calcolo del carico per Travi REP introdotta la limitazione della larghezza della fascia a quella per il calcolo dello scarico completo
4. Corretto problema in fase di controllo dati che poteva non rilevare eventuali errori sui criteri legno usati in qualche elemento
5. Corretto problema che poteva causare l’interruzione del modulo SismoCheck
6. Corretto errore di interpolazione nella vrifica SLE per i pali
7. Corretto problema sul comando di spezzamento ferri relativo alle armature dei pilastri
8. Corretto errore che comportava il mancato salvataggio, per la verifica, dei ferri dei rinforzi
9. Corretto errore nel calcolo dello spettro verticale, con T compreso tra 0 e TB, dovuto ad un errore normativo (peraltro chiarito nella circolare 617)
10. Corretto problema di mancata generazione del computo nel caso in cui fossero presenti elementi muri affetti da errori
11. Corretto problema di formattazione del messaggio di errore nel caso di numero di masse insufficenti nella fase di calcolo
12. Corretto problema di interruzione del controllo dati in presenza di criteri legno con classe di servizio non assegnata
13. Corretto problema di sincronizzazione del modello .ifc in presenza del modello .spc
14. Introdotta la possibilità di selezionare gli elementi per stesso materiale nel comando di selezione per proprietà
15. Corretto problema di mancata chiusura della finestra di diagnostica nel caso di presenza di un ulteriore dialogo di errore non visibile
16. Corretto errore nella stampa nelle reazioni del terreno nella validazione del calcolo
1. Implementazione nuovi rinforzi strutturali per travi e pilastri con utilizzo di angolari sia rigidi che flessibili (CAM®)
2. Implementazione exporter BIM di tutti gli elementi spaziali in un nuovo file IFC
3. Implementazione procedura di esportazione del computo metrico dei materiali e rinforzi strutturali in formato .csv o .xpwe (PriMus®)
4. Introduzione di nuove librerie commerciali per rinforzi come: MAPEI, FIBRE-NET e BASF–MASTER BUILDERS
5. Aggiornamento della procedura di esportazione di un file .xml delle carpenterie di piano compatibilie con il software Auto-CA®
6. Potenziamento della diagnostica software con suggerimenti e soluzioni più dettagliate
7. Implementazione nuovo nodo in acciaio Colonna-Trave passante
8. Implementazione rinforzo strutturale FRP anche per il nodo strutturale
9. Nuovo comando interattivo per la modifica estremi per le travi
10. Aggiornamento dei documenti di asseverazione per il modulo SismoCheck ai sensi dell’ultimo DL
11. Verifica dei nodi strutturali con rinforzi HPFRCC
12. Migliorato il comando di misura distanza
13. Introdotta, nella creazione di elementi quali travi e pilastri, la visualizzazione della lunghezza della distanza dall’ultimo elemento inserito
14. Riduzione significativa dei tempi di verifica per gli elementi esistenti
15. Introdotta la possibilità di mostrare le stratigrafie e loro proprietà nel layer Informazioni, in presenza di plinti o pali
16. Introdotta una casella di ricerca per le proprietà del gestore delle proprietà, in analogia con quanto esiste per le Tavolozze, per agevolarne facilmente la ricerca
17. Per i tamponamenti, aggiunta una resistenza a trazione per la verifica fuori piano (ad esempio per considerare la presenza di una rete)
18. Nelle carpenterie, introdotto il disegno dei muri trasversali come elementi geometrici (come per le sezioni delle travi trasversali, sono rappresentati come elementi tratteggiati)
19. Migliorata la rinumerazione dei muri (comando “Rinumera Aggregando”), che ora tiene conto del diverso spessore dei muri in quanto nelle carpenterie non sarebbe possibile inserire, in una stessa parete, muri con spessore diverso dato che i ferri andrebbero interrotti
20. Migliorato il “naming” dei file di output (*.dml,*.dxf) delle carpenterie dei muri: in alcuni casi il nome entrava in confiltto tra pareti diverse (quando ad esempio non era stata fatta anche la numerazione sequenziale)
21. Negli spostamenti nodali migliorato l’ordinamento nella stampa della magnitudine degli spostamenti, particolarmente utile per l’individuazione dei nodi affetti da cinematismi
22. Introdotta la possibilità di non considerare le masse verticali (in direzione Z) durante il calcolo per sisma orizzontale
23. Nelle relazioni Neve, Vento e Solai sincronizzate le unità di misura con quelle stabilite nelle impostazioni generali
24. Migliorato l’algoritmo per la determinazione di presenza di muri sovrapposti
25. Aggiunta di staffe del rinforzo, nei pilastri, alle staffe della armatura
26. Introdotto controllo, nel criterio di progetto, qualora sia presente un rinforzo ma non fosse stato attivato nello stesso
27. Nei criteri di verifica del calcestruzzo separata la resistenza dell’acciaio tra quella relativa alle barre longitudinali e quella relativa alle staffe
28. Eliminata la stampa delle masse rotazionali per il calcolo sismico con sisma verticale
29. Stampa delle masse rotazionali solo per i modi filtrati e non per tutti i modi estratti
30. Migliorata messaggistica “spostamento masse eccessivo” fornendo l’informazione sulla massa originale e quella spostata, in modo da comprendere l’accettabilità o meno della condizione
31. Aggiunta dello spessore del magrone nella definizione delle sezioni per la definizione del volume di calcestruzzo per la compilazione del computo
32. Corretta la valutazione della spinta sismica del terreno qualora agisse in direzione negativa alla normale del muro
33. Corretta stampa del Kdef nelle verifiche SLE del legno
34. Corretto salvataggio del colore delle aste a seguito del comando “Spezza”
35. Corretta la determinazione del calcestruzzo ammalorato in presenza di solai, non considerando più anche quello sul lato corrispondente
36. Corretto problema nella copia degli elementi piani
37. Corretto il calcolo di cotg teta (in automatico) secondo nuove indicazioni
38. Corretto il calcolo delle reazioni vincolari in presenza di più muri connessi su di uno stesso lato
39. Corretta stampa delle reazioni del terreno, che in alcuni casi, non generavano una o più colonne
40. Corretto il calcolo delle masse rotazionali in assenza di nodi su taluni impalcati o nel caso di masse allineate lungo un asse verticale
41. Corretta imperfezione nella determinazione dei carichi area in caso di inversione del riferimento che, in taluni casi, rendeva il carico non visisbile
42. Nelle verifiche dei nodi eliminato l’errore di nodo in trazione ponendo comunque lo sforzo normale nullo quando è di trazione
43. Nel modulo SISMI.CA, corretto problema di lettura dei calcoli nella procedura guidata
44. Risolto problema nell’esportazione della fondazione che poteva causare una chiusura inaspettata del programma in presenza di impalcati geometrici
45. Corretta l’indicazione delle combinazioni di verifica per la struttura esportata, quando è richiesto di usare l’indicazione della combinazione nella struttura principale
46. Risolto problema sul comando “Specchia” che, in particolari casi (ad esempio, nodi molto vicini al piano di simmetria), poteva creare nodi che rendevano il muro non piano
47. Corretta errata determinazione dei cinematismi che potevano essere sottostimati nel numero rispetto a quelli reali
48. Corretto problema nelle proprietà del calcolo relativamente alla non selezione dello scenario (nullo) che comportava, in ogni caso, l’utilizzo dell’ultimo selezionato
49. Nella rappresentazione dei rinforzi FRP, per gli elementi in muratura, corretto l’allineamento del rinforzo rispetto all’offset della parete