Come da consuetudine nel mese di dicembre, annunciamo le implementazioni che saranno presenti nella nuova versione di IperSpace BIM, la numero 9, che introduce un insieme di funzionalit pensate per migliorare la precisione, la velocità operativa e l’aderenza alla realtà progettuale.
Di seguito una panoramica completa delle principali novità della versione 9:

Nuovo plugin relazione geotecnica

Il calcolo geotecnico è stato completamente rinnovato.
Sarà possibile effettuare contemporaneamente le verifiche a breve e lungo termine per terreni coesivi; scegliere la formulazione più idonea, tra quelle presenti in letteratura, per il calcolo dei coefficienti di carico limite; selezionare il metodo più opportuno per il calcolo dei cedimenti e differenziare le combinazioni di carico per le verifiche allo stato limite ultimo e di esercizio.
Il plugin si presenta con una veste grafica completamente rinnovata, così come la relazione geotecnica che è stata modificata e aggiornata coerentemente con le nuove implementazioni.

Introduzione dei vincoli parziali

La nuova versione permette all’utente di intervenire sul grado vincolare degli elementi. Nel dettaglio è possibile effettuare una duplice scelta di modellazione:

• inserire numericamente il valore di rigidezza traslazionale e rotazionale delle molle agli estremi degli elementi.
• inserire un coefficiente numerico che riduce il grado di vincolo, compreso tra 0 e 1 associati rispettivamente a vincolo completamente libero e vincolo completamente bloccato.

L’introduzione di questa novità permette al progettista di caratterizzare il modello di calcolo in maniera più aderente alla realtà.

Nuovo comando per l’analisi modale

Introdotta la possibilità di eseguire l’analisi modale indipendentemente dal calcolo globale della struttura.
I risultati ottenuti, sia in forma tabellare, con periodi e masse partecipanti) che grafica (deformate modali pure associate ai diversi modi), così come richiesto dagli organi di controllo preposti, permetteranno di individuare un comportamento di massima della struttura.
Il calcolo completo resta immutato: periodi e masse partecipanti continuano ad essere valutate considerando le varie posizioni del baricentro delle masse, così come definito dall’utente.

Creazione automatica delle combinazioni di carico

Procedura guidata che, note tutte le tipologie di carico presenti nel modello, permette la generazione automatica dello scenario, tenendo conto delle diverse tipologie di calcolo (statico e sismico), dei vari stati limite (ultimo ed esercizio) e della contemporaneità della presenza dei carichi variabili.
Per strutture complesse, sulle quali agiscono diverse tipologie di carico accidentale, tale procedura consente di semplificare e velocizzare la fase di definizione delle combinazioni di carico.

Armatura 3D per i pilastri in c.a.

Introdotta la visualizzazione tridimensionale delle armature dei pilastri nuovi in c.a. Questa novità permette all’utente di aver una visione globale della configurazione della carpenteria di tali elementi, consentendo un controllo rapido della corretta disposizione dei ferri nello spazio.
Sarà possibile anche l’esportazione dell’armatura dall’ambiente Carpenteria, all’ambiente Modellatore.
Tale implementazione rappresenta un primo passo verso l’esportazione completa dei ferri di carpenteria secondo lo standard ifc richiesto dal processo BIM.

Armatura doppiamente simmetrica per sezioni quadrate

Introduzione di un check che permette di disporre l’armatura dei pilastri a sezione quadrata in maniera doppiamente simmetrica.
In questo modo, essendo i ferri identici per ogni lato della sezione, non sarà più necessario nelle tavole di carpenteria specificare per ogni lato della sezione la rispettiva diposizione delle armature.

Rinforzo dei nodi con placcaggio in acciaio

Introdotto un nuovo rinforzo per i nodi trave-pilastri degli edifici esistenti in calcestruzzo armato: è possibile rinforzare il nodo attraverso placcaggio con piastre in acciaio.
Mediante l’inserimento di elementi in acciaio è possibile migliorare notevolmente il comportamento del nodo, aumentandone la resistenza sia a trazione che a compressione. Risulta essere particolarmente adatto per i nodi d’angolo o laterali.

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IperSpace BIM 9 rappresenta un importante avanzamento del software, con strumenti pensati per velocizzare il lavoro del progettista e ampliarne le possibilità operative.
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