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Tutorial Monolith: i muri di sostegno a mensola

9 Febbraio 2020

Videotutorial realizzato con il software per il calcolo e la verifica dei muri di sostegno Monolith. In questo approfondimento viene analizzata la modellazione e l’analisi di muri di sostegno a mensola secondo le NTC 2018 (D.M. 17 Gennaio 2018).

Muri di sostegno a mensola: la verifica strutturale

Il paramento di elevazione di un muro di sostegno a mensola è assimilabile ad una trave incastrata alla base (dove l’incastro è rappresentato dalla fondazione) caricata dalla distribuzione delle pressioni del terreno, dell’acqua, dei carichi, ecc. Noto l’andamento complessivo delle pressioni si può ricavare il momento flettente e il taglio agenti sulla mensola di elevazione attraverso le due equazioni seguenti:

    \[ M(z)=\int_{0}^{H} \sigma_{H}(z)zdz \]

    \[ T(z)=\int_{0}^{H} \sigma_{H}(z)dz \]

dove σH(z) rappresenta la distribuzione delle pressioni totali. Dalla figura che segue si evince che le sollecitazioni massime, per muri a mensola liberi in testa, vanno ricavate nelle sezioni di incastro.

Muri di sostegno a mensola - sezioni critiche
Sezioni critiche per le verifiche strutturali di una trave a mensola non vincolata in testa

La suola di fondazione può essere considerata, se non troppo corta da essere ritenuta tozza, come una mensola vincolata al paramento di elevazione e sollecitata dal diagramma delle pressioni in fondazione (pmax e pmin) e dal carico trasmesso dal terreno sovrastante (qm e qv) come riportato in figura: solitamente il diagramma risultante è trapezoidale e diretto dall’alto verso il basso a monte, dal basso verso l’alto a valle. La verifica di resistenza viene effettuata almeno nelle tre sezioni di incastro dove le caratteristiche della sollecitazione risultano massime.

Verifica delle sezioni

Di solito non sono necessarie armature per la sollecitazione di taglio tranne che nella suola di fondazione dove potrebbero esistere tensioni tangenziali non trascurabili. In questo caso potrebbero disporsi alcune barre piegate. Volendo perseguire finalità anche economiche potrebbe effettuarsi una verifica delle sezioni, della mensola di elevazione, ogni H/4 (dove H è l’altezza del paramento) riducendo via via il numero e/o il diametro delle barre longitudinali. Per la suola di fondazione, invece, potrebbe disporsi la stessa armatura calcolata nell’incastro su tutta la sua lunghezza. Infine, in tutta la sezione del muro, va disposta un’armatura di ripartizione longitudinale (sia in fondazione che sul paramento di elevazione) con il fine di distribuire le eventuali disuniformità di carico e di contenere le fessurazioni prodotte dal ritiro. A seconda della normativa scelta, il progetto e la verifica vengono eseguiti in conformità con quanto previsto rispettivamente dalle NTC 2018, NTC 2008 e dagli Eurocodici.

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