Miglioramento sismico ed efficientamento energetico di edificio storico

Stato di fatto

Il progetto riguarda gli interventi di  miglioramento sismico ed efficientamento energetico e inserimento di un ascensore in un edificio storico realizzato tra il 1933 ed il 1937 a Roma.
L’edifico fu costruito con una struttura in c.a. di travi e pilastri e con solai latero cementizi a semplice orditura. Nel corpo denominato “A”, sono stati rinvenuti solai a doppia orditura (cassettonati). I solai che costituiscono l’edificio sono classificabili come solai tipo “Stimip”, di tipo latero cementizio e realizzati con pignatte in laterizio a moduli componibili.
Progetto degli interventi strutturali: 1. Realizzazione di un ascensore interno; 2. Realizzazione di interventi di miglioramento sismico; 3. Realizzazione di un solaio intermedio per l’alloggiamento degli impianti tecnici; 4. Riqualificazione architettonica dell’edificio con modifica dei prospetti esterni.
La modellazione, l’analisi ed il disegno sono stati realizzati con il software di calcolo strutturale agli elementi finiti IperSpace BIM.

Interventi di consolidamento

L’intervento riguarda un edificio storico che è vincolato dal Ministero dei Beni Culturali, quale monumento di grande pregio artistico e storico. Risulta inoltre appartenere alla classe d’uso III ad utilizzo non assimilabile a quello scolastico. L’intervento di miglioramento sismico sarà differenziato per i due corpi di fabbrica di cui si compone l’edificio; tali corpi di fabbrica sono denominati “corpo A” e “corpo B”.
  • Consolidamento del corpo AIl progetto di consolidamento è stato condizionato dall’esistenza dei rivestimenti in travertino sulla facciata principale dell’edificio. Dal modello d’analisi eseguita, gli elementi strutturali che nella condizione di ante-operam entrano in crisi sono per lo più le travi dei lati corti dell’edificio. Le verifiche di calcolo hanno dimostrato che la crisi degli elementi è dovuta a due fattori: la presenza di un numero esiguo di staffe per la sollecitazione di taglio e l’insufficienza locale di alcune travi per armature a flessione negativa. Pertanto l’intervento di miglioramento sismico ha riguardato l’applicazione di armature integrative all’estradosso delle travi. Per quanto riguarda l’implementazione delle staffe deputate alla resistenza alla sollecitazione di taglio, si è operato applicando della piastre di acciaio sulla faccia laterale interna delle singole travi.
  • Consolidamento del corpo BL’intervento sul corpo B è mirato a consolidare gli elementi aventi una capacità resistente insufficiente ed anche finalizzato alla realizzazione di un telaio in acciaio per il sostegno dell’ascensore. Si è adoperato al fine di incrementare la capacità portante degli elementi trave per i quali è risultata insufficiente la sezione di c.l.s. Anche per il corpo B, le prescrizioni dettate dalla Soprintendenza sono state tutte volte a conservare il più possibile la geometria delle sezioni strutturali esistenti. Si è operato un accoppiamento tra i profilati costituenti il telaio di sostegno dei nuovi infissi e le travi in c.a. esistenti. In questo accoppiamento si è utilizzata la sezione di acciaio dei profilati, che sono stati disposti all’estradosso e all’intradosso della trave generica di c.a., la quale è stata omogeneizzata in una equivalente sezione di c.l.s. ed acciaio.

Realizzazione dell’ascensore

È stata ideata una struttura che non necessitasse di fondazione. A questo scopo è stato allora previsto un telaio di sostegno di tipo “appeso” alla struttura esistente ed in particolare alle travi disposte nei piani alti dell’edificio Il telaio dell’ascensore è dotato di montanti verticali che recingono il vano corsa, che non esplicano un funzionamento di tipo “pilastro” (con sollecitazione prevalente di compressione), bensì essi esplicano un comportamento di tipo a “tirante” (con sollecitazione prevalente di trazione). Gli elementi portanti principali della struttura del telaio sono costituiti da travi HEB 320 e HEB 200.

PROGETTA CON IPERSPACE

Realizzare progetti con “IperSpace BIM” è facile e intuitivo grazie alla versatilità del software, sviluppato sulle esigenze dei progettisti di oggi.

ALTRI PROGETTI

SOFTWARE PER IL CALCOLO STRUTTURALE E LA GEOTECNICA

In Soft.Lab progettiamo e realizziamo soluzioni software 100% italiane che scaturiscono da un intenso lavoro di ricerca e sviluppo portato avanti ininterrottamente dal 1980 grazie anche alla collaborazione con numerosi atenei italiani.